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Piaccia o no, anche Eiji Tsuburaya ha diritto ad un
posticino nella storia degli effetti speciali. Se dal punto di vista tecnico
non ha inventato nulla (anzi, se vogliamo era assai più indietro dei
colleghi anglosassoni...), ha tuttavia contribuito a lanciare un genere. In parole povere Tsuburaya è, insieme al regista Inoshiro Honda, il padre di Godzilla (in giapponese Gojira) e di tutti i mostri giapponesi che l’hanno seguito. Gli effetti erano estremamente ingenui (Godzilla era semplicemente una comparsa con un costume di gomma) e le trame inesistenti: tuttavia, Godzilla in Giappone è diventato proprio un “mostro sacro”, ed alzi la mano chi non ha proprio mai visto un film interpretato dal lucertolone di gomma. Alla sua morte, il lavoro di Tsuburaya è stato portato avanti dal figlio Hajime. Nota di biasimo, infine, per chi ha curato gli effetti del remake di Roland Emmerich nel 1998: dotati della tecnologia più sofisticata, non si sono minimamente fatti scrupolo di “azzerare” totalmente l’opera di Tsuburaya realizzando una creatura se vogliamo più verosimile ma che non ricorda nemmeno da lontano il mostro originale, e nemmeno il |
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il verso caratteristico di Godzilla si è salvato dal massacro. Si dica quello che si vuole, ma il
“vero” Godzilla resta patrimonio esclusivo dei film giapponesi. Filmografia 1954: Godzilla 1956: Rodan, il mostro alato 1957: I misteriani 1958: Uomini H 1959: Inferno nella stratosfera 1962: Watang nel favoloso impero dei mostri 1963: Atragon 1963: Il trionfo di King Kong 1964: Matango, il mostro |
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1965: Frankenstein alla conquista della Terra 1965: Dogora, il mostro della grande palude 1966: Katango 1966: Il ritorno di Godzilla 1967: King Kong il gigante della foresta 1968: Latitudine zero 1968: Gli eredi di King Kong 1970: Atom, il mostro della galassia |
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