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Produzione: USA, 1993-95 Interpreti: Roy Scheider, Stephanie Beacham, Stacy Haiduk, Don Franklin, Jonathan Brandis, John Daquino, Royce D. Applegate, Michael Ironside. Serie televisiva prodotta nientemeno che da Steven Spielberg, vagamente rassomigliante a “Viaggio in fondo al mare”. Nell’anno 2018 la Terra è in buona parte sommersa dalle acque, costringendo l’umanità a vivere in città sottomarine. Nasce quindi la UEO, United Earth Oceans (Oceani Uniti della Terra), con lo scopo di mantenere l’ordine e la pace tra le varie popolazioni. |
Per fare ciò la UEO vara un veloce e avveniristico
sottomarino: il “Seaquest”, progettato tempo prima dal capitano Nathan
Bridger (Roy Scheider), che viene richiamato in servizio per comandarlo.
Bridger aveva lasciato il servizio in seguito alla morte della moglie e
del figlio, ma il veder realizzato il suo progetto e il pericolo
rappresentato dai pirati che infestano i mari lo convincono a rientrare
nella marina. L’equipaggio è formato da 232 persone, tra cui la dr.ssa Kristin Westphalen (Stephanie Beacham), il primo ufficiale Katherine Hitchcock (Stacy Haiduk), il vicecomandante Jonathan Ford (Don Franklin), il giovane Lucas (Jonathan Brandis), il capo Manilow Crocker (Royce D. Applegate), il tenente Benjamin Krieg (John Daquino). |
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C’è anche un delfino di nome Darwin, che grazie ad
un apparecchio che traduce i suoni da lui emessi riesce a “parlare”. Nell’ultimo episodio della prima serie il capitano Bridger sacrifica il Seaquest per evitare un disastro ecologico, ma anche perché in realtà non si sapeva se vi sarebbe stata una seconda stagione. Come al solito, tutto andò contrariamente alle previsioni: la seconda serie si fece, anche se buona parte del cast principale aveva lasciato e vi furono vari rimpiazzi: Hitchcock venne rimpiazzata dal tenente Lonnie Henderson (Kathy Evison), la dr.ssa Westphalen dalla dr.ssa Wendy Smith (Rosalind Allen), e il capo Crocker dal tenente James Brody (Edward Kerr). La terza serie cambiò nome in “Seaquest 2032”, ed anche il capitano Bridger |
venne
sostituito dal capitano Oliver Hudson (Michael Ironside): anche qui, ciò
era dovuto al malcontento di Scheider per il calo di qualità della serie,
che si era fatta più stereotipata e meno credibile. Tuttavia, la terza serie si era fatta più “dark” e più intrigante, ma proprio quando sembrava avesse preso la strada giusta la NBC che la produceva decise di cancellarla, dopo solo 13 episodi. La serie è stata considerata una sorta di “Star Trek” sottomarino, ma si nota anche qualche rassomiglianza con “Stingray”, oltre al già citato “Viaggio in fondo al mare” (che aveva anch’esso un comandante-progettista). Nel cast della serie vi sono tre attori noti che avevano già avuto ruoli in storie fantascientifiche. |
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Roy Scheider,
famoso soprattutto per “Lo squalo”, era apparso anche in “2010: l’anno del
contatto” e “Tuono blu”; Michael Ironside aveva avuto un ruolo di primo
piano in “Visitors” e nel film “Total Recall”; Stephanie Beacham, oltre ad
essere nel cast della serie “I Colby”, era anche apparsa nell’episodio
“Destruction” di “U.F.O.”. Inoltre, tra le guest stars sono apparsi William Shatner (Star Trek) e Mark Hamill (Star Wars). “Seaquest” è stato trasmesso anche in Italia. 58 episodi, colore, 60’ (tranne un episodio da 120’) |
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1) To Be or Not to Be (Odissea negli abissi – episodio pilota da 120 min) Prima serie 2) The Devil's Window (La
finestra del diavolo) |
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9) Bad Water
(Cattive acque) |
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20) Abalon (Una sirena in fondo
al mare) Seconda serie 24) Daggers – part I
(Replicanti – parte I) |
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28) Vapors (Vapori) |
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39) Alone (Isolamento) Terza serie (Seaquest 2032) 46) Brave New World (Il capitano d'acciaio) |
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47) In the
Company of Ice and Profit (Dollari di ghiaccio) |
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58) Weapons of War (Armi da
guerra)
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