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FIREFLY Produzione: USA, 2002 Interpreti: Nathan Fillion, Gina Torres, Alan Tudyk, Morena Baccarin, Adam Baldwin, Jewel Staite, Sean Maher, Summer Glau, Ron Glass. Una serie televisiva tutto sommato intrigante che però non ha avuto il successo desiderato: infatti è durata solo 15 episodi, più un film per il cinema distribuito nel 2005 e che ne era, di fatto, l’episodio |
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conclusivo. In un lontano futuro i reduci di una guerra (i quali, perdipiù, avevano combattuto dalla parte perdente) si arrangiano come possono per sbarcare il lunario. Dispongono di un’astronave classe “Firefly” (di qui il titolo della serie) il cui nome di battesimo è “Serenity” (titolo del primo episodio nonché del film conclusivo). La loro attività, di fatto, è quella del commercio e del contrabbando, un po’ come il personaggio di Han Solo in “Star Wars” (il cui abbigliamento è in parte simile a quello dei protagonisti). Quello in cui si muovono è un universo ampiamente colonizzato dall’umanità, con profonde differenze sociali: i ricchi vivono in megalopoli iper-tecnologiche, i poveri invece su pianeti ostili il cui ambiente ricorda molto l’antico far-west. |
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Da notare,
al proposito, un’altra analogia: la guerra combattuta (e persa) dai
protagonisti era tra un’alleanza che voleva unificare tutti i pianeti
sotto un unico governo (rivelatasi poi vincente), e, dall’altra parte, i
pianeti che invece volevano restare indipendenti (per i quali combattevano
i protagonisti). Di fatto, la situazione ricorda assai la guerra di
secessione americana, al cui termine i soldati sudisti si erano trovati
allo sbando e avevano formato bande di fuorilegge che oggi fanno parte
della storia del selvaggio west. Protagonista il sergente Malcom Reynolds (Nathan Fillion), il comandante dell’astronave e leader della banda; sua vice Zoe Washburne (Gina Torres), sua compagna d’armi durante la guerra; Kaylee Frye (Jewel Staite) è il meccanico, una ragazza il cui atteggiamento verso l’astronave può vagamente |
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ricordare
quello dell’ingengere Scott di “Star Trek” (va detto che citazioni e
similitudini sono abbastanza frequenti: nel film viene trovato il relitto
di un’astronave chiamata “C-57D” come quella del film “Il pianeta
proibito”…); Hoban Washburne (Alan Tudyk) è il pilota della “Serenity”
nonché il marito di Zoe; infine c’è Jayne Cobb (Adam Baldwin), un
mercenario, e Inara Serra (Morena Baccarin), che lavora in uno shuttle
d’appoggio dell’astronave. Poiché tra i lavori accettati dall’equipaggio c’è anche il trasporto di persone, all’inizio della serie vengono imbarcati il pastore Derrial Book (Ron Glass) e Simon Tam (Sean Maher), un giovane medico che imbarca un contenitore criogenico che contiene sua sorella River. River (Summer Glau) ha una mente superiore, e l’Alleanza ha fatto crudeli esperimenti su di lei. Simon è riuscito a |
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salvarla, e
sta cercando di scoprire cosa le è stato fatto. Il risultato è che
l’Alleanza sta dando la caccia ai due fratelli, e l’equipaggio della
Serenity acconsente ad aiutarli a condizione che Simon diventi il medico
dell’astronave. Oltre che alle astronavi dell’Alleanza, la Serenity deve anche sfuggire agli attacchi dei “reavers”, esseri umani impazziti e dediti al cannibalismo, la cui origine verrà scoperta solo alla fine del film tratto dalla serie. Curiosamente, la serie è stata trasmessa in Italia su un canale satellitare solo dopo l’uscita del film per il cinema; oltretutto, anche l’ordine degli episodi è stato stravolto, e il risultato è stata una bella confusione per gli spettatori italiani che hanno dovuto faticare un po’ per ricostruire l’ordine cronologico della vicenda. |
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9) Out of
gas (Senza ossigeno) |
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