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Produzione: USA, 2003-09 Interpreti: Edward James Olmos, Mary McDonnell, Jamie Bamber, Katee Sackoff, Tricia Helfer, James Callis, Grace Park, Michael Hogan. I remake, dei film o dei telefilm, possono essere un azzardo: a volte riescono, a volte no. In questo caso abbiamo un remake (se così lo si può definire…) che ha superato l’originale di molte lunghezze, raggiungendo un successo veramente notevole (basti pensare che il numero di episodi è quasi il triplo della serie originale…). |
La serie originale di “Galactica”
era nata nel 1978 quasi come un clone di “Star Wars” che all’epoca
aveva rivoluzionato l’immaginario visivo fantascientifico (e il
tecnico degli effetti speciali era lo stesso,
John Dykstra). Della serie originale questo remake mantiene all’incirca il soggetto: quello che resta della razza umana, distrutta dagli alieni Cyloni, si trova in viaggio su una flotta di astronavi la cui ammiraglia, il “Galactica”, è una potente nave da guerra che protegge le altre navi dagli attacchi degli alieni. Meta del viaggio una forse leggendaria colonia umana in un punto imprecisato dello spazio: il pianeta Terra. Le analogie, più o meno, si fermano qui, escludendo i personaggi che, con qualche differenza, sono gli stessi. Ciò che cambia enormemente è lo spirito della serie. |
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L’originale era poco più che un giocattolone per famiglie, dove la
drammaticità della situazione (l’umanità rischiava di venire
sterminata…) era sì e no accennata e ogni avventura era un pretesto
per mostrare le battaglie spaziali dei caccia “Viper” (terribilmente
simili ai “caccia X” di “Star Wars”), i robottoni alieni Cylon
(l’elemento più caratteristico della serie), pianeti misteriosi e
tutti i vari luoghi comuni delle “space operas”. Qui, invece tutto cambia. Ogni serie è figlia del suo tempo, e questa è nata dall’America post-11 Settembre, e in ogni caso ci sono 25 anni di distanza dall’originale. Ebbene, qui il risultato è decisamente angosciante. I Cyloni non sono più robot superstiti di una razza aliena, ma macchine create dagli umani che si sono ribellate. |
E, inoltre, hanno sviluppato la capacità di costruire cloni umani, impossibili da distinguere, per cui esiste anche il rischio che qualunque umano potrebbe essere in realtà un Cylone (e nel corso della serie non mancano le sorprese al riguardo). La necessità di sopravvivere costringe a volte i protagonisti a decisioni terribili: il “Galactica”, come una vera e propria scialuppa di salvataggio, ha posti limitati (47.875, ma comunque non infiniti…) e non può rischiare di essere individuata dai Cyloni per un rallentamento o un cambiamento di rotta, per cui il risultato è che alcune volte gruppi di esseri umani vengono abbandonati al loro destino per non mettere a rischio le vite di coloro che si trovano già a bordo… l’unica altra serie dove il problema della sopravvivenza nello spazio era così sottolineato era stata “Spazio: 1999”, serie a volte sottovalutata (che però |
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non raggiungeva questi limiti). I personaggi sono più o meno gli stessi della serie originale. C’è quindi il comandante Adama (Edward James Olmos), il suo vice colonnello Tigh (Michael Hogan: nella serie originale c’era un attore di colore, Terry Carter), Apollo, figlio di Adama e capo della squadriglia Viper (Jamie Bamber), il traditore Baltar (James Callis). Vi sono un paio di personaggi che hanno…cambiato sesso. Starbuck (Scorpion nella edizione italiana), un tempo interpretato dall’aitante Dirk Benedict, ora è una donna (molto energica e combattiva) interpretata da Katee Sackoff. Boomer ha cambiato anche razza: nell’originale era un uomo di colore (Herbert Jefferson jr.), ora è una donna orientale (Grace Park). In entrambi i casi i personaggi hanno mantenuto il ruolo originale, |
ovvero piloti della squadriglia Viper. Vi sono infine due personaggi nuovi. Uno è il presidente Laura Roslin (Mary McDonnell), diventata tale in quanto unico (o quasi) membro del governo scampato allo sterminio organizzato dai Cyloni (e oggetto di diffidenza da parte di Adama e dei suoi uomini). L’altro si chiama Numero Sei (Tricia Helfer), ed è una bellissima donna che in realtà è un clone dei Cyloni incaricata di sedurre il Dr. Baltar e carpirgli le informazioni necessarie per distruggere gli umani. Il personaggio di Baltar è anch’esso cambiato. Nell’originale era un nobile diplomatico che anziché negoziare la pace tra umani e Cyloni stava dalla parte di questi ultimi. In questa nuova serie invece è uno scienziato geniale ma dalla personalità debole, preda di tormenti interiori (caratteristica peraltro |
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comune agli altri personaggi), e
i Cyloni gli hanno messo accanto Numero Sei proprio per sfruttare le
sue debolezze a loro vantaggio. |
84 episodi, colore, 60’ 0) Battlestar Galactica – miniserie in due puntate Prima stagione 1) 33 (33 minuti) 2) Water (Acqua) 3) Bastille Day (Sete di libertà) 4) Act of Contrition (Sacrificio estremo) 5) You Can't Go Home Again (Ritorno a casa) 6) Litmus (Sacrificio esemplare) |
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7) Six Degrees of Separation (La conversione di Baltar) 8) Flesh and Bone (Minaccia nucleare) 9) Tigh Me Up, Tigh Me Down (Il rivelatore di Cyloni) 10) The Hand of God (La profezia di Pitia) 11) Colonial Day (L'ago della bilancia) 12) Kobol's Last Gleaming: Part I (La missione di Kara) 13) Kobol's Last Gleaming: Part II (La freccia di Apollo) Seconda stagione 14) Scattered (Lotta per la vita) |
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15) Valley of Darkness (Attacco Cylone) 16) Fragged (Missione di salvataggio) 17) Resistance (Legge marziale) 18) The Farm (Il sentiero del destino) 19) Home: Part I (Verso casa - prima parte) 20) Home: Part II (Verso casa - seconda parte) 21) Final Cut (Vita di bordo) 22) Flight of the Phoenix (Il sogno di Tyrol) 23) Pegasus (Scontro mortale) 24) Resurrection Ship: Part I (L'enigma Resurrection - prima parte) 25) Resurrection Ship: Part II (L'enigma Resurrection - seconda parte) 26) Epiphanies (Pace con i Cyloni) |
27) Black Market (Ostaggi dei mercanti) 28) Scar (Un nemico da abbattere) 29) Sacrifice (Fuoco amico) 30) The Captain's Hand (Onore al merito) 31) Downloaded (Un nuovo inizio) 32) Lay Down Your Burdens: Part I (Missione 2 Alpha - prima parte) 33) Lay Down Your Burdens: Part II (Missione 2 Alpha - seconda parte) Terza stagione |
34) Occupation (L'attentato) 35) Precipice (Esecuzione sommaria) 36) Exodus, Part I (Esodo, Parte I) 37) Exodus, Part II (Esodo, Parte II) 38) Collaborators (Collaboratori) 39) Torn (Odio e rancore) 40) A Measure of Salvation (Il prezzo della salvezza) 41) Hero (Eroe) 42) Unfinished Business (Conti in sospeso) 43) The Passage (Il passaggio) 44) The Eye of Jupiter (L'occhio di Giove) 45) Rapture (Gli ultimi cinque) |
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46) Taking a Break from All Your Worries (Un attimo di pausa) |
55) Six of One (Gli ultimi cinque) 56) The Ties That Bind (Tragica verità) 57) Escape Velocity (Fuga dalla realtà) 58) The Road Less Travelled (Guerra tra Cyloni) 59) Faith (Fede) 60) Guess What's Coming to Dinner (Nuovi alleati) 61) Sine Qua Non (Il candidato) 62) The Hub (L'hub) 63) Revelations (Rivelazioni) 64) Sometimes a Great Notion (Voglia di farla finita) 65) A Disquiet Follows My Soul (Alleanza permanente) 66) The Oath (Ammutinamento) |
67) Blood on the Scales (Colpo di stato) 68) No Exit (Danni strutturali) 69) Deadlock (Liam) 70) Someone to Watch Over Me (Il pianista) 71) Islanded in a Stream of Stars (Un angelo tra noi) 72) Daybreak: Part I (Missione di salvataggio) 73) Daybreak: Part II (L'ultimo salto) Webisodes Battlestar Galactica: The resistance |
Esistono 10 webisodes della durata di 5’ ciascuno, trasmessi sul
sito di Sci-fi channel e pubblicati in Italia nell’edizione in DVD Battlestar Galactica: The plan E’ stato realizzato nel 2009 un film per la TV diretto da Edward James Olmos costituito in parte da materiale già visto nella serie e in parte da materiale inedito, dove vediamo i piani dei Cyloni per distruggere l’umanità. |